La splendida Oasi Naturalistica tra Cisterna di Latina e Sermoneta è una città medievale con tanto di ruderi di un castello, mura, municipio restaurato e resti di chiese ed edifici civili. Questo patrimonio è custodito nel Parco Naturale di Pantanello, immerso in un giardino paradisiaco, unico al mondo, dove un tempo regnava la palude e ora c’è il fiume Ninfa, i ruscelletti, il lago e fauna variegata.
Il martin pescatore, l’assiolo, il picchio rosso, il passero solitario e il falco pellegrino, convivono con il tasso, l’istrice, la volpe, la faina, il riccio e la donnola nel “giardino più bello e romantico del mondo” per The New York Times.
La storia di questo luogo inizia a metà dell’VIII secolo, quando fu donata dall’Imperatore di Costantinopoli a Papa Zaccaria. Da allora fu proprietà dei Conti di Tuscolo e dei Frangipane, per essere poi distrutta dall’imperatore Federico Barbarossa, prima di passare ai Conti di Ceccano e agli Annibaldi e, infine, divenire feudo della famiglia Caetani. La città fu nuovamente distrutta nel 1382 e abbandonata.
Solo nel 1920 Ninfa risorse, grazie a Gelasio Caetani e, successivamente, Roffredo e sua moglie Marguerite Chapin, che si dedicò alla cura del giardino. La magnificenza dell’attuale Oasi naturalistica è dovuta a Lelia Caetani che lo rese una creazione sui generis, non coincidente con modelli o mode del tempo. Lelia e il marito, Huben Howard, aprirono il Giardino di Ninfa prima a pochi estimatori e poi a un pubblico più ampio, e istituirono la Fondazione Caetani che tuttora gestisce il Giardino e le Rovine di Ninfa.
Nel 2018, il Giardino di Ninfa è entrato a far parte del Sistema dei Parchi Letterari, per essere stato la musa ispiratrice di scrittori e poeti del calibro di Virginia Woolf, Giuseppe Ungaretti e Alberto Moravia. Il Parco Letterario è intitolato a Marguerite Chapin.
Date apertura Giardino di Ninfa 2020
A marzo sarà possibile visitare il Giardino sabato 28 e domenica 29, ad aprile sabato 4 e domenica 5, domenica 12, in occasione della Pasqua, lunedì 13, per la Pasquetta, domenica 19, sabato 25 e domenica 26, a maggio venerdì 1, sabato 2 e domenica 3, domenica 10, domenica 17, domenica 24 e domenica 31. A giugno le aperture previste sono invece martedì 2, sabato 6, domenica 7, e domenica 21, a luglio sabato 4, domenica 5, e domenica 19, ad agosto sabato 1, domenica 2, e sabato 15, per Ferragosto. A settembre infine aperture sabato 5 e domenica 6, ad ottobre sabato 3 e domenica 4, e a novembre domenica 1. A tali date si uniranno inoltre a breve quelle delle aperture straordinarie che dovrà fissare la Fondazione.
Prenotazioni
Come sempre sarà possibile prenotare esclusivamente online, sul sito www.giardinodininfa.eu, a partire dal mese di febbraio, in una data che verrà resa nota più avanti. I gruppi, per effettuare visite guidate esclusive e per quelle scolastiche, fuori dalle date previste dal calendario delle aperture, potranno invece chiedere informazioni o prenotare direttamente scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected]. Sarà poi possibile abbinare la visita ai Giardini a quella al Castello Caetani di Sermoneta e alle antiche prigioni, prenotando sempre sul sito www.giardinodininfa.eu.
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