di Redazione

2/5/2023

Video servizio

Si è svolto alla Fiera di Roma il  più grande festival d’Europa, Roma incontra il mondo, un viaggio straordinario tra musica, cultura, arte, tradizioni, folklore e gastronomia!

Sviluppato su oltre 90.000 metri quadrati in sei giornate 22, 23, 25, 29, 30 Aprile e 1 Maggio ha visto la presenza di migliaia di visitatori che con un unico biglietto hanno potuto  visitare contemporaneamente i  30 festival in programma e tantissimi altri format.

Il pubblico ha potuto passeggare  tra  suggestive atmosfere celtiche, ballare le coinvolgenti danze irlandesi, assaporare le delizie della Spagna, ascoltare un concerto country, farsi trasportare da un sensuale ballo latino e immergersi nella meravigliosa cultura Orientale.

Il Festival dell’Oriente si è presentato con una nuova veste e decine di novità, inserite in un immenso contenitore dove a 360 gradi sono state  presentate le tradizioni, la cultura e il folklore con i sapori, i colori e i profumi dei numerosi paesi Orientali presenti,

Il Festival Irlandese ha intrattenuto il pubblico  tra fiumi di birra, degustazioni gastronomiche, danze e musica; il pubblico potrà partecipare ad una serie infinita di attività, dai matrimoni celtici alle rievocazioni storiche fino ai divertentissimi giochi tipici come il tiro alla fune o la gara della yarda di birra, il tutto accompagnato dalla musica dei gruppi più rappresentativi d’Irlanda. Saor Patrol, Hit Machine Drummers e Kilkennys sono solo alcuni dei gruppi musicali internazionale che si sono esibiti tutte le sere.

That’s America infine è stato  dedicato al mito ed al sogno Americano, un vero e proprio tuffo negli anni d’oro degli States tra twist, rock and roll, pin up, supercars, boogie woogie, raduni Harley, tributi al musical di Grease e tanto altro ancora!

Lo spazio e le proposte sono state così ampie e variegate che è stato impossibile seguirle tutte, armati di pazienza per riuscire a trovare parcheggio data la grande affluenza,  una giornata non è risultata sufficiente per vedere tutti i festival e le proposte presenti.

Siamo partiti dal festival irlandese che con le esibizioni dal vivo  delle band ha letteralmente fatto ballare tutti i presenti, poi il viaggio ideale è proseguito  in Oriente   fino all’ America del Vecchio West e  tra i nativi.