di Redazione
16/10/2021
E’ stato presentato al Granarone, a Cerveteri “Nelle migliori famiglie”, il romanzo di Angelo Mellone, giornalista, scrittore, autore televisivo, docente universitario, nonché vicedirettore di Rai 1.
L’evento organizzato dalla associazione culturale Solidarietà Sociale e da Cultura Identità, con il patrocinio del Comune di Cerveteri, ha visto la partecipazione di un attento pubblico che nella sala del consiglio ha seguito il dibattito moderato da Francesca Lazzeri, organizzatrice tra l’altro del Premio Letterario Nazionale “Città di Ladispoli” che nell’edizione 2021 del prossimo 8 dicembre, avrà proprio in Angelo Mellone il presidente del comitato d’onore. Tra gli ospiti dell’evento, che si è tenuto venerdì 15 ottobre, l’assessora alla cultura Federica Battafarano ed il sindaco del capoluogo etrusco, Alessio Pascucci, che hanno seguito tutto l’evento portando il saluto della città ed un apprezzamento per il romanzo di Mellone, che si appresta a diventare non solo un best seller.
“Siamo veramente soddisfatti per l’accoglienza ricevuta – ha dichiarato Francesca Lazzeri concludendo la presentazione – vedere i luoghi in cui si fa cultura, ci si incontra, ci si scambiamo idee tornare ad animarsi è stata una grande emozione. Lo abbiamo voluto fare, incontrando un autore molto dinamico, Angelo Mellone, che ha raccontato nel suo sesto romanzo la famiglia nell’Italia contemporanea, tra le mille contraddizioni di una società che si appresta a diventare “liquida” almeno per le giovani generazioni per quanto riguarda le relazioni amorose – sociali e che nonostante tutto vede ancora nella istituzione famiglia un modello ma anche una prigione, fatta di costrizioni e comportamenti omologati per paura del giudizio altrui.” Del romanzo, molto coinvolgente e per nulla scontato, sono stati già comprati i diritti per farne un film, come anticipato dallo stesso autore nel corso della presentazione. “Era la notizia che tutti quanti aspettavamo – prosegue Francesca Lazzeri – il romanzo di Angelo Mellone, poco meno di 300 pagine si legge benissimo, ed è talmente ben scritto che il lettore ha l’impressione di essere dentro la scena stessa in cui si svolge il racconto. “Nelle migliori famiglie” è descrittivo ma non pesante, ricco di particolari che permettono una immersione totale nella scena descritta. La psicologia dei personaggi è ben chiara, e non manca un finale a sorpresa, tra un flashback e l’altro, dato da un ritmo narrativo che tiene il lettore sulle spine fino all’ultima pagina.”