Torna per il settimo anno consecutivo Napoli nel cuore, la serata benefica dedicata alla cultura napoletana, in programma domenica 13 ottobre alle 17,30 al Teatro Eduardo De Filippo di Officina Pasolini a Roma. Ideata e organizzata da Fabrizio Finamore, Napoli nel cuore offrirà anche quest’anno, dopo aver ospitato le performance di Renzo Arbore, Enrico Montesano, Mariano Rigillo, Tosca, Teresa De Sio e Nino D’Angelo, un cast di artisti uniti dalla passione napoletana che con grande cuore hanno deciso di partecipare gratuitamente a questa iniziativa.

Tra coloro che si esibiranno in questa serata di poesia, musica e testimonianze, si segnalano gli affezionatissimi Pino Ammendola Vittorio Viviani e Maria Letizia Gorga: quest’ultima, reduce dal successo di Musicanti, si esibirà con i suoi compagni di viaggio Fabio Massimo Colasanti (compositore e chitarrista di Pino Daniele) e Simone Salza. Fanno anche ritorno alla manifestazione una delle più grandi voci jazz italiane, Maria Pia de Vito e i maestri Ambrogio Sparagna e Roberto Fabbri che si esibirà con le giovani figlie al violino e voce.

Per la prima volta, sul palco di Napoli del cuore saliranno invece l’attore e regista Massimo Venturiello  e Grazia Di Michele,  tra le cantautrici italiane più raffinate, con una dedica personale speciale alla città partenopea.

Quest’anno l’evento, sostenuto ancora una volta dalla Production Group srl,  vuole raccontare i grandi di ieri e di oggi che negli anni hanno saputo trasmettere al mondo Napoli e la napoletanità. Per questo, nel corso della serata è previsto anche un omaggio a Massimo Troisi, a 25 anni dalla morte, e a Luciano De Crescenzo scomparso proprio quest’anno. Per farlo, tra gli ospiti ci sarà un grande attore come Renato Scarpa protagonista con entrambi di capolavori come “Ricomincio da tre” e “Così parlò Bellavista”.

La serata, condotta da Fabrizio Finamore e ricca di sorprese teatrali e musicali, sarà l’occasione – tra note, aneddoti, poesie e contenuti non solo napoletani – per raccontare quell’universo sociale e culturale che Napoli ha espresso nella storia e che fa sì che alla Cultura Napoletana si rimanga profondamente, visceralmente legati. Com’è il caso della persona cui questa serata è dedicata, Mario Finamore: il suo quarantennale impegno in Rai, in cui la sua Napoli era sempre presente, è il caso di molti napoletani nel mondo da sempre ambasciatori della propria cultura in pectore.

Prosegue, infine, il forte impegno che ha portato negli anni a concreti risultati in importanti progetti di solidarietà. Dopo il defibrillatore donato al liceo Garibaldi, i mobili alla casa famiglia di corso Novara, i frigoriferi per i pasti ai senza tetto della Comunità di Sant’Egidio, i defibrillatori consegnati al nuovo polo didattico di Amatrice dopo il sisma, gli aiuti agli amici di EveryChildIsMyChild e di Salvamamme, Napoli nel cuore anche nel 2019, anche con il rinnovato sostegno di Prénatal e Bimbostore, vuole lasciare un segno reale e tangibile.  vuole lasciare un segno reale e tangibile. La raccolta stavolta andrà infatti a favore dei bambini  in difficoltà aiutati da Salvamamme, della Comunità di Sant’Egidio di Napoli e della Fondazione Emanuela Panetti.

Sulla pagina web http://www.napoli-nel-cuore.it/ è possibile trovare il videocommento su cosa vuol dire portare Napoli nel cuore per grandi artisti e uomini di cultura come Peppino di Capri, Maurizio DI Giovanni, Massimo Ranieri e Vincenzo Salemme oltre a fotocommentivideo rassegna sia delle serate teatrali che degli eventi di consegna degli scorsi anni.