di Redazione

10/5/2024

Il vero nemico non sono le armi nucleari in quanto tali, né gli Stati che le possiedono o le costruiscono, il vero nemico è il modo di pensare che giustifica le armi nucleari: l’esser pronti ad annientare gli altri qualora essi siano considerati una minaccia o un intralcio alla realizzazione dei propri interessi.  La mostra SENZATOMICA, presso l’Ospedale delle Donne a Roma, in piazza S. Giovanni in Laterano n. 74 è visitabile  fino al 26 maggio 2024.  Una mostra davvero unica che ha già ricevuto il patrocinio di numerose e prestigiose istituzioni e organizzazioni, regionali e nazionali. Il tema del disarmo nucleare si unisce immediatamente a quello della pace che Slow Food ha cercato di sostenere in molte occasioni, come nel caso del conflitto in Ucraina e nella recente gravissima situazione tra Israele e Palestina. Puntando a un cibo buono, pulito e giusto per tutti, anche Slow Food  porta il messaggio  che non ci sarà mai cibo senza pace.

Credits: Arnaldo Albertoni per Senzatomica

Le testimonianze, le emozioni interattive del disastro nucleare e la grande quantità di informazioni che la mostra SENZATOMICA presenta ai visitatori sono un patrimonio prezioso di consapevolezza, che intimamente vuole portarci tutti a divenire messaggeri di pace, attraverso una rivoluzione personale.

Slow Food Lazio  invita tutte le strutture della sua rete associativa regionale, a tutte le Comunità Slow Food,  tutti i propri soci e attivisti,a tutti i produttori dei Presìdi Slow Food, gli artigiani agroalimentari dei Mercati della Terra e dell’Arca del Gusto,  tutti i cuochi e le cuoche dell’Alleanza, di attivarsi e organizzarsi per  visitare la mostra SENZATOMICA e trarne i preziosi messaggi che rappresenta.

La mostra di Senzatomica – dichiara Luigi Pagliaro, presidente di Slow Food Laziorappresenta un contributo originale e indispensabile per comprendere fino in fondo l’orrore di ogni guerra e la scia di morte e dolore che lascia in popoli e terre in tante parti del mondo dove insistono conflitti più o meno dimenticati, spesso nell’indifferenza generale, con effetti devastanti. Perché le guerre oltre ai morti causano distruzione, abbandono delle terre, stravolgono economie e sovvertono le democrazie. E tutto ciò, anche se accade a migliaia di chilometri di distanza da noi ci riguarda, mi riguarda. Grazie quindi a Senzatomica perché grazie a questa mostra riceviamo uno stimolo forte a essere costruttori di pace a partire dalla nostra quotidianità”.

Senzatomica nasce dalla volontà dei giovani di impegnarsi per il disarmo nucleare – afferma Marta Modena, direttrice esecutiva di Senzatomicaè una campagna di sensibilizzazione diretta alle persone comuni affinché prendano consapevolezza della minaccia nucleare, rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi nucleari e rivendichino il diritto ad un mondo libero da tali armi. Nella società di oggi in cui regna la rassegnazione e il senso di impotenza nel cuore delle persone, la mostra Senzatomica trasmette prima di tutto speranza. La nostra responsabilità è quella di far sentire di non essere soli e che tramite questa campagna ogni persona può generare una travolgente ondata di pace partendo dalla trasformazione del proprio cuore, del nostro modo di pensare che giustifica l’esistenza delle armi nucleari”.

Credits: Matteo Torre per Senzatomica

La mostra Senzatomica è rivolta a tutti, ma offre anche percorsi personalizzati e materiali didattici adatti per ogni ordine e grado scolastico, a partire dalla quarta elementare. Accompagnati lungo il percorso della mostra da volontari appositamente formati, i visitatori potranno approfondire la storia della bomba atomica, il concetto di deterrenza nucleare, le azioni della società civile e il valore della trasformazione interiore per realizzare un mondo libero da armi nucleari. L’ingresso è gratuito per tutti, con possibilità di prenotazione per le scuole (mail: [email protected]).

La mostra, realizzata grazie ai fondi dell’8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, è un’esposizione itinerante ed è patrocinata da: Roma Capitale, Regione Lazio, Città metropolitana di Roma Capitale, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Rete delle Università italiane per la Pace.

orari di apertura:  dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 19:00, dal venerdì alla domenica dalle 9:00 alle 20:00 (ultimi ingressi un’ora prima della chiusura).

Per maggiori informazioni sulla campagna Senzatomica: www.senzatomica.it