di Redazione

13/6/2024

L’olio Evo della varietà Le Rose del Frantoio Pierluigi Presciuttini  in provincia di Viterbo, ha vinto il Platinum Award e Best of Competition nella prestigiosa Amsterdam International Olive Oil Competition guidata da Gregor Christiaans alla quale hanno partecipato  oltre 200 partecipanti da tutto il mondo.

L’Amsterdam International Olive Oil Competition è un evento annuale che richiama produttori, esperti e appassionati da tutto il mondo. Gli oli d’oliva partecipanti vengono sottoposti a rigorose valutazioni sensoriali e chimiche al fine di identificare i migliori prodotti in termini di aroma, gusto, equilibrio e qualità generale.

Siamo entusiasti di annunciare che l’olio Evo Le Rose ha ottenuto il  Platinum Award e Best of Competition all’Amsterdam International Olive Oil Competition, una delle più importanti competizioni mondiali per gli extravergini di alta qualità – dichiara Pierluigi Presciuttini- Il nostro impegno nella produzione di olio d’oliva dal recupero degli oliveti abbandonati è stato riconosciuto e premiato nella categoria degli extravergini di qualità da un’importantissima giuria, formata da esperti del settore e grandi Chef. Siamo grati per questo riconoscimento e ci impegneremo ancora di più per continuare a stupire gli amanti dell’olio d’oliva con i nostri prodotti e a rappresentare con orgoglio l’Italia nel panorama internazionale dell’olio d’oliva. Ringraziamo di cuore l’Amsterdam International Olive Oil Competition, la giuria e il founder Gregor Christiaans per averci dato l’opportunità di presentare l’olio Evo Le Rose e di metterlo in competizione con i migliori al mondo”.

Questo premio si aggiunge a quelli già conseguiti, infatti, L’Olio EVO “Le Rose” a Maggio 2019 ha vinto la GOLD MEDAL al prestigioso Concorso Internazionale EVO-IOOC e si è riconfermato a Giugno 2023 ai vertici del panorama Internazionale con la Gold Medal al Concorso Amsterdam IOOC, inoltre è finalista al prestigioso Concorso LODO Guide ed  è stato inserito tra i Top 20 olii migliori al mondo del prestigioso  concorso internazionale Evooleum con punteggio 90/100 ed inserita nella guida 2025.

Diventato noto per il suo progetto di recupero e rimessa in produzione degli oliveti abbandonati delle campagne della Tuscia, attualmente Pierluigi Presciuttini gestisce circa 3500 piante e si prefigge di sensibilizzare gli amanti di questo prodotto d’eccellenza per il recupero del patrimonio olivicolo ed oleario, infatti nella nuova sede, strada Tuscanese km 8.100 a Viterbo è possibile partecipare a  degustazioni, corsi di assaggio ed iniziative gastronomiche legate al mondo dell’Olio di Eccellenza.

Soltanto nella Tuscia ci sono oltre 100.000 piante abbandonate che nessuno cura e gestisce da anni. Ebbene uno degli obiettivi è quello di recuperare il maggior numero possibile di queste piante, riportandole in produzione occupandosi di tutti gli aspetti della filiera, dalla potatura, fino alla concimazione e raccolta e trasformazione dei frutti.

Una volta rimessi in produzione gli ulivi, Pierluigi, riesce anche a salvaguardare il territorio circostante