di Redazione
Questa sera, 22 agosto un grande evento a Tolfa: ”Fuoco di Passione”, uno spettacolo imperdibile con la bravissima artista Daniela Barra che interpreterà il V canto dell’Inferno di Dante Alighieri e la piccola grande artista di strada Aurora Morra lascerà tutti senza fiato con la sua performance col fuoco. Stasera alle 21.30 tutti in piazza Bartoli (si può partecipare presentandosi un poco prima senza alcuna prenotazione) dove ci si potrà immergere nel clima della Divina Commedia con Daniela Barra che interpreterà il V canto dell’Inferno: la bufera infernale dove Dante Alighieri colloca i peccatori carnali: nella bolgia infernale, tra personaggi del mito e della storia che morirono di passione d’amore, l’anima dannata di Francesca da Rimini abbracciata per l’eternità al suo amante Paolo Malatesta, racconta a Dante (accompagnato da Virgilio) il suo destino di amore e di morte. I due giovani vennero infatti assassinati dal marito di lei. Dante, con le sue celeberrime terzine ”Amore c’ha nullo amato amar perdona,…” consegna all’uomo moderno questa straordinaria figura femminile che, seppure collocata nell’inferno secondo la morale del tempo, diventa emblema dell’amore appassionato. Sarà quindi un suggestivo “Viaggio con Dante” insieme alla talentuosa Daniela Barra, la quale da oltre quindici anni compie nel cuore della grande poesia, in particolare la Divina Commedia, quella che Natalino Sapegno definì “la più bella favola allegorica mai scritta“. Il viaggio di Daniela Barra partì da Roma accanto al saggista e critico Walter Mauro ed al noto attore Walter Maestosi (che lei stessa definisce i suoi ”Virgilio e Stazio”), con una lettura in sette sere per un totale di 35 canti complessivi durante varie edizioni del prestigioso Festival di Pasqua diretto da Enrico Castiglione; poi Il Festival di Viterbo con il sostegno della Università della Tuscia, passando per Verona (in collaborazione con il centro Scaligero degli studi danteschi e prodotto dalla Fondazione Arena di Verona); poi ancora Mosca, Los Angeles, Argentina (in collaborazione con il Gobierno de Salta e la Dante Alighieri) fino a conseguire a Siena il prestigioso premio ”Santa Caterina d’Oro” per la diffusione della lingua italiana nel mondo.