Il 5 marzo alle ore 16,30 a Roma, presso l’Aula Marconi del Consiglio nazionale delle ricerche (p.le Aldo Moro, 7), verrà presentato il volume ‘Diari di viaggio. Karakorum, India e Pakistan – 1952 e 1953’ di Ardito Desio.
Il 31 luglio 1954 gli alpinisti italiani conquistavano il K2, la seconda cima più alta del pianeta (8610 m). La grande spedizione nazionale, guidata da Ardito Desio, venne patrocinata dal Club Alpino Italiano, dal Consiglio nazionale delle ricerche e dall’Istituto geografico militare. Nei due anni precedenti il grande geologo friulano aveva realizzato due viaggi esplorativi e di carattere scientifico nel massiccio del Karakorum, tra India a Pakistan, che si rivelarono fondamentali per preparare la salita alla vetta del K2. La pubblicazione dei diari di viaggio di Desio che descrivono queste due prime spedizioni, corredata da un ricco apparato critico e iconografico (con numerose fotografie originali e inedite) e da una pregevole introduzione utile a contestualizzare i contenuti, rappresenta una fonte di grandissimo interesse per la storia delle esplorazioni in Oriente nel corso del Novecento.
L’evento è organizzato dal Dipartimento scienze umane e sociali, patrimonio culturale (Dsu) del Cnr.
Programma: Gilberto Corbellini, Direttore Cnr-Dsu (Saluti). Interventi: Maurizio Gentilini, Cnr-Dsu; Mariela Desio, Associazione Ardito Desio, Paolo A. Zambianchi, Associazione Ardito Desio, Maurizio Parotto, Università ‘La Sapienza’ Roma, Giuseppe Muscio, Museo Friulano di Storia Naturale.