I TERRITORI E I COMUNI ASSOCIATI
Sono 2 gli ambiti territoriali coinvolti: il litorale del Lazio (con 5 comuni) e quello della Tuscia e della Maremma laziale (con 7 Comuni). La D.M.O. metterà dunque a sistema, nel suo complesso 2 provincie, quella di Roma e quella di Viterbo, per un totale, almeno in questa prima fase, di 12 comuni: Allumiere, Barbarano Romano, Blera, Canale Monterano, Cerveteri, Civitavecchia, Ladispoli, Montalto Di Castro, Monte Romano, Santa Marinella, Tarquinia, Tolfa. Il comune più grande è Civitavecchia con 51.894 abitanti, mentre il più piccolo è Barbarano con 1.052 abitanti.
” La messa a sistema dell’offerta turistica attiverà un processo di valorizzazione reciproca tra le grandi e piccole realtà – ha sottolineato a tal proposito Stefano Landi – Le caratteristiche morfologiche, territoriali, e demografiche della D.M.O. rendono evidente la necessità di valorizzare i piccoli e piccolissimi borghi accanto ad altre realtà territoriali di forte valenza turistica, quali il sito U.N.E.S.C.O. delle Necropoli di Cerveteri e Tarquinia (ndr. la Necropoli di Tarquinia è stata, nell’anno 2020, il sito culturale più visitato del territorio), ma anche il sito di Vulci a Montalto di Castro. La D.M.O., ad esempio, lavorerà fortemente anche per strutturare un’offerta alternativa alla visita della città di Roma, per i croceristi (quasi 3.000.000 nel 2019) che approdano al porto di Civitavecchia e spesso decidono di rimanere a bordo o nella stessa area portuale e cittadina”.
I PRIVATI ASSOCIATI
La forza di questa operazione è di rendere concreta la collaborazione con le competenze di importanti realtà private, che sono soggetti attivi sul territorio a diverso titolo, ciascuno per il proprio ambito. Al momento ne fanno parte: CoopCulture, Unindustria, Borghi Marinari di Roma – Rete di Imprese, Adecco, Skylab Studios, Twiceout S.r.l, Evangelista & Co. S.r.l. società d’ingegneria e servizi di architettura integrati, Pemcards startup di Emotion s.r.l, Leeloo srl – informazione e comunicazione, WellSee s.r.l, LinkEat, Federtrek – Escursionismo e Ambiente, Cultura del Viaggio, Riminino, Momenti Divini Associazione, In.Ci.Tur soc.coop, Outdoor Tourism & Management Srl, Major75 srl, Strada del Vino delle Terre Etrusco Romane, L’Olio di Blera Soc.Coop. Agr a.r.l., Cooperativa Agricola Colli Etruschi, Carlo Zucchetti editore, Tur Monti Della Tolfa Soc. Coop. A R.l, Taitle Ingegno multiforme Soc. Coop. Sociale a r.l, Associazione Turistica Pro Loco Civitavecchia APS, Le Ali Cooperativa Sociale, Francesca Maruffi – italiano per stranieri, Artemide Guide, Università Agraria Blera, Positive Kite school, Zoomarine. La DMO è aperta e disponibile ad accogliere altri contributi con nuovi futuri ingressi nell’Associazione.
I CLUSTER TEMATICI E LE FORME DI TURISMO ESPERIENZALE PER DESTAGIONALIZZARE DOMANDA E OFFERTA
Sono 4: – Turismo Culturale e Identitario: arte, storia e cultura – Turismo Outdoor: cammini, sport, educazione ambientale, cicloturismo – Salute, Enogastronomia, Turismo Rurale: terme, raccolti e tradizione dei butteri – Eventi Culturali e Artistici: musica, teatro, letteratura, feste e tradizioni. La DMO ETRUSKEY ha l’obiettivo di rispondere alla sempre crescente domanda turistica che desidera non un semplice viaggio ma un’esperienza autentica, che coinvolga sensi ed emozioni. In particolare si è rilevato un forte aumento di visitatori alla ricerca dell’esperienza green (+41% in questa parte del Lazio nell’ultimo anno): passeggiate, sport, trekking nella natura e nelle piccole realtà. Questa nuova e sempre crescente domanda turistica farà sì che i borghi, anche quelli più piccoli, possano a loro volta diventare elemento attrattivo e di partenza per la scoperta del territorio nella sua interezza in ogni stagione dell’anno.
LA FORMAZIONE ALL’ACCOGLIENZA E L’OFFERTA ALL’ESTERO
Saranno attivati percorsi per formare e qualificare adeguatamente figure specializzate nell’offerta dei servizi in Italia e all’estero, condividendo buone pratiche di accoglienza e comunicazione per valorizzarne i punti di forza e i vantaggi competitivi.
ACCESSIBILITÀ AL PUBBLICO DISABILE E FRAGILE
La destinazione sarà ripensata per garantire la migliore Customer Journey con particolare attenzione ai visitatori con disabilità fisiche, cognitive e in generale per i pubblici fragili. A tale scopo saranno impiegate nuove tecnologie che permetteranno di caratterizzare la DMO come accessibile ed accogliente.
LA PIATTAFORMA DI COMMERCIALIZZAZIONE
Non da ultimo l’elemento chiave e strategico del progetto sarà la creazione non di un semplice sito ma di una piattaforma tecnologica integrata a supporto del turista, dei tour operator e delle agenzie di viaggio. Sarà garantita così la più completa narrazione e la migliore commercializzazione possibile dell’offerta territoriale. Per sensibilizzare al tema ambientale, la piattaforma calcolerà il CO2 FOOT PRINT, sottolineando come la scelta di muoversi nel territorio seguendo un turismo lento, sostenibile e di valorizzazione delle piccole realtà permetta di “tutelare l’ambiente”. Obiettivo: rendere accessibile, promuovere e commercializzare efficientemente la destinazione; sensibilizzare al tema ambientale